Prima divisione femminile: Venerdì 6 novembre le ragazze di coach Veronico incassano una brutta sconfitta tra le mura amiche della Caduti di Cefalonia.
Già dal primo set, le avversarie si dimostrano più attente e desiderose di vincere. Le Sanpaoline commettono numerosi errori in battuta a differenza delle ospiti che, ottenuto il turno di servizio, fanno di tutto per non farselo portare via. Le Gialloblù sembrano avere le pile scariche, non riescono a imporre il loro gioco e si ritrovano a subire quello delle avversarie; restano in campo per i primi due set con poca lucidità nella gestione del gioco e poca grinta.
Soltanto nel terzo set, si intravede una piccola reazione: le battute migliorano e le palle vengono gestite in maniera più fluida, dimostrando che se solo si giocasse come sanno fare potrebbero vincere la partita.
Lo sprazzo di lucidità del terzo set, che illude gli spettatori di una possibile rivalsa, svanisce presto. Le ragazze, ancora una volta subiscono le fasi di ricezione e difesa e le avversarie, punto dopo punto, conquistano la vittoria.
La settimana finisce così, con uno secco 3-0. Non resta che ripartire, ricordando che la pallavolo è un gioco di squadra, dove ogni compagna deve aiutare l’altra, dove ogni tassello è fondamentale e tutte le giocatrici contribuiscono alla vittoria.
Serie C maschile: Ancora una gara con prestazione altalenante e senza punti. Non muove la classifica il sestetto gialloblù che parte estremamente contratto nel primo set e si ritrova immediatamente sotto 0-6. Time out urgente e la squadra si riprende, procedendo sul filo dell’equilibrio con un parziale di 17-19 che però oramai consente agli ospiti di incamerare il primo set.
Secondo set equilibrato ed avvincente fino al 25 pari con grinta e razionalità, quando due fatali errori in costruzione ed attacco condannano nuovamente i ragazzi di coach MarioPio sul 25-27.
Batosta psicologica che non sarà più riassorbita e che porta ad un crollo prestazionale nonostante le numerose sostituzioni operate e gli incoraggiamenti dei tifosi. Un 10-25 opprimente da tutti i punti di vista e ben lontano dai reali valori esprimibili.
Serie D femminile: non si sbloccano le ragazze di Arbaney, anzi, offrono una prestazione sterile e priva di qualsiasi contenuto e regalano letteralmente i 3 punti alle avversarie del Villafranca che si confermano prime in classifica. Mancanza di grinta, voglia e carattere sono le caratteristiche delle Sanpaoline che nemmeno dopo i numerosi richiami dell’allenatore riescono a cambiare le sorti del match.
Gli scout parlano chiaro: un 10% di ricezione perfetta e un 19% di attacco punto non sono sicuramente i numeri richiesti in questa categoria per riuscire a portarsi a casa dei punti, soprattutto se supportati da 33 errori diretti.
Sabato prossimo si torna finalmente a giocare in casa, contro un Venaria che non ha ancora perso punti. Che sia l’occasione per le Sanpaoline di dimostrare il vero valore? Speriamo che il supporto del pubblico amico aiuti le ragazze a dimenticare le precedenti sconfitte.