60 e…. non sentirli
Il mio asilo è stato l’Oratorio di San Paolo in via Luserna 16… lì mia mamma mi accompagnava e mi lasciava in “custodia” a Don Santino Bosio: avevo 3 anni ed era il 1963 e, così ha avuto inizio il mio primo contatto con quello che poi sarebbe diventato l’attuale Volley San Paolo!
In realtà l’attività pallavolistica era già in corso dal 1958 e, gruppi di ragazzi si cimentavano oltre che sui campi di terra battuta (calcio) o asfalto (basket) sotto il porticato storico (modello pallacorda) in estenuanti sfide 4 vs 4 a baraonda dalle ¾ ore giornaliere!
Io li vedevo ammirato sudare e saltare e schiacciare sopra quella linea di corda appesa a circa 2 metri di altezza in un “campetto” di circa 6 metri per tre… ma la palla non cadeva mai, tanta era l’attenzione dei giocatori a non sbagliare….: ho capito che questo sarebbe stato il mio sport!
Sono gli anni della Recoaro San Paolo (serie D), poi dei trionfi nazionali (onorato di essere stato il capitano della 1^ squadra regionale campionate d’Italia, categoria allievi), serie B sia maschile che femminile, successi nei vari campionati italiani PGS, crescita del movimento pallavolistico tanto da far “spavento” ai più quotati e “marziani” irraggiungibili perticoni del Klippan Cus Torino.
Sono gli anni in cui ho conosciuto le pietre miliari, fondamento, del nostro stare insieme, dall’impareggiabile Nico Actis, dall’appassionato Velio Annunziato, dal segretario storico Carlo Serra, da Flavio Giolo esempio di sofferenza, da Don Aldo il nostro Don Bosco terreno, da Riccardo Serini esempio di umiltà e serietà sportiva.. e tanti altri che oggi festeggiano con noi, affacciati al Balcone Celeste, e che sicuramente ci incitano a continuare sul cammino tracciato.
Poi la svolta! A metà degli anni ’80, il “doloroso” distacco dai cortili di San Paolo (lo sport in generale non era considerato così educativo per essere praticato all’interno della mura oratoriane) e così circa un migliaio tra ragazzi e dirigenti (soprattutto dei tre sport principali) si sono dovuti separare e proseguire la loro attività, ciascuno con destini diversi!
Nel 1985 ufficialmente viene costituito il VOLLEY SAN PAOLO che però mantiene intatti i meriti sportivi e soprattutto la sua storia!
Bene la storia recente credo che chi più chi meno la conoscano tutti: una cosa però è certa, nonostante tutte le difficoltà il nostro credo è rimasto intatto! LA NOSTRA PASSIONE continua ad essere il motore di spinta per le nostre attività e per le nostre vittorie (spesso sofferte, ma proprio per questo le più belle)!
Allora Buon Compleanno mitico VSP, grazie Guglielmo Rossino che nonostante qualche capello di meno ancora oggi sei presente a dai dimostrazione di attaccamento ai colori giallo-blu, grazie Silvio Russo che con la tua passione e sorriso non molli mai, grazie a tutti i restanti colleghi Dirigenti (non vi cito tutti perché siete davvero tanti, ma preziosi e vi abbraccio tutti) che mi sopportate e supportate in questo ruolo che ho l’onore di presiedere, grazie a voi allenatori che prestate il vostro servizio (perché è soprattutto di questo che si parla), grazie a voi genitori che ci date fiducia nel affidarci i vostri figli, grazie a voi atleti che siete l’essenza più bella della nostra espressione, ma soprattutto grazie a Te, Dio che da lassù ci proteggi e ci dai la Forza!
Caro VSP qualche ruga e qualche capello bianco sono spuntati da quando siamo iniseme, ma l’energia che sprigioni, non farà sentire il peso degli anni….siamo ancora all’inizio della nostra “never ending story”!
Diamo inizio ai festeggiamenti, già a partire dal 25 Aprile in Palestra padovani con il Torneo in Famiglia, poi ci vediamo la sera del 5 Maggio con il Galà, per proseguire il 10 Giugno con il termine della stagione tradizionale Beach e Grigliata annessa ed infine con il nostro fiore all’occhiello del Camp, che quest’anno celebra i 30 appuntamenti… che dire possiamo farci prendere dalla stanchezza???
No, assolutamente!
Il presidente Volley San Paolo
Davide Giolo
