Prima partita in casa e prima messa alla prova per le ragazze, che hanno dovuto combattere con le unghie e con i denti. Già dal riscaldamento si evidenzia il netto divario fisico e tecnico tra le due compagini, ma si deve giocare e dare tutto sempre e comunque. Partiamo timorose e patiamo il loro muro e il nostro è talvolta in ritardo nelle situazioni anche leggibili. Poca reattività in campo e poca voglia di strappare con forza anche solo un set alle ragazze di Avigliana. La ricezione in questa partita è sicuramente fondamentale ma poco precisa, risulta difficile mettere su un buon palleggio con un buon attacco. Il problema viene dopo, troppo poco incisività in attacco, bene al centro, ma bande e opposti talvolta sprecano palloni per troppa irruenza e poco fosforo. Serata che ha visto sotto tono due attaccanti titolari, dentro dunque le seconde linee, che hanno dimostrato di essere sempre pronte a dare del loro meglio sia come gioco singolare che come gioco di squadra. E’ proprio questo che mi aspetto da chi sta in panchina, farsi trovare sempre pronte e giocarsela fino in fondo, nessuno deve sentirsi intoccabile in campo.
AS