Quarto e penultimo concentramento per le Sanpaoline di Valli e Pizz, ormai in piena corsa per rientrare tra le migliori 24 squadre che si giocaranno la fase provinciale. Questa volta la location è il conosciuto palazzetto del Lingotto, cosa che crea molto entusiasmo nelle piccole atlete in quanto grandissime fan della nostra prima squadra femminile, e le avversarie sono il Lingotto junior, squadra molto giovane interamente formata da atlete del 2005 e del 2006, e il Cus Torino, di pari età e capace di batterci lo scorso anno.
La prima gara vede Barrella e compagne scendere in campo contro le piccole padrone di casa che, nonostante la sconfitta, con tanta grinta ed entusiamo riescono a rubare nel primo parziale 15 punti alle nostre Gialloblù. Una strigliata delle allenatrici riporta la concentrazione a livelli sufficienti e, riuscendo a dare spazio a tutte le atlete convocate, i set successivi scivolano veloci nelle nostre mani, finendo rispettivamente a 5 e 7.
Nemmeno il tempo di una breve merenda che si scende nuovamente in campo, contro un Cus Torino che fino a quel momento aveva totalizzato solo 7 punti, ma sicuramente solo a causa dei difficili scontri dei precedenti concentramenti. Le Sanpaoline partono subito cariche e, giocando in maniera ordinata in difesa e decisa ed intelligente in attacco, dimostrano la loro netta superiorità. Purtroppo qualcosa si spegne e, si sà, a questa giovane età, piccoli ostacoli a volte sembrano insormontabili. Tanti errori in battuta e in attacco concedono alle avversarie di caricarsi e chiudere il set a loro favore nello sgomento totale del palazzetto. Fortunatamente tutto torna a funzionare e, grazie ad una scatenata Sara Marocco in battuta, il terzo set si chiude con una netta vittoria per 25 a 12.
Altri 5 importanti punti per la classifica che ora ci vede a quota 18 a pari punti con la Folgore, nostra prossima avversaria. Sicuramente il punto perso non fa sorridere pienamente le allenatrici che già con difficoltà sono riuscite ad accettare le due sconfitte contro Lasalliano e Lilliput. Bisogna guardare avanti e imparare dagli errori, prepararsi al meglio per l’ultimo concentramento che sarà molto impegnativo e arrivare pronte a giocare una seconda fase che ormai sembra tanto vicina e, il cui raggiungimento, era a tutti gli effetti l’obiettivo primario di questo gruppo.
I presupposti sono sicuramente ottimi, le bambine lavorano tanto e siamo sicuri che in queste due settimane di preparazione daranno il massimo per dimostrare che il meglio deve ancora venire!