PRIMA DIV MASCH 3 – ALTO CANAVESE 1: Grinta, rabbia e voglia di riscatto. Sono le motivazioni che hanno spinto i ragazzi della prima divisione a travolgere gli avversarsi dopo una settimana complicata sotto molti punti di vista: la sconfitta, nella precedente partita di campionato, contro i penultimi in classifica e le dimissioni del coach Vogna, attendevano una reazione importante e convincente.
Lo scontro contro l’Alto Canavese non era certo l’occasione di riscatto più semplice; squadra ostica composta da ragazzi di grande prospettiva abbinati a giocatori di grande esperienza, con un distacco in classifica di nove punti. Lo scontro contro l’Alto Canavese non era certo l’occasione di riscatto più semplice; squadra ostica composta da ragazzi di grande prospettiva abbinati a giocatori di grande esperienza, con un distacco in classifica di nove punti.
Il match parte subito forte, il primo set perso ai vantaggi 26-28, ha visto i ragazzi del San Paolo bruciare due set point, in un momento di grande foga agonistica degli avversari, che ha messo in difficoltà la nostra ricezione, consegnando di fatto il primo set al sestetto avversario.
La reazione non si è fatta attendere; dopo un inizio di secondo set complicato, il sestetto guidato dal coach Vogna ha ribaltato con un parziale di 7-0, grande prova del centrale Mazzotta che con 8 turni di battuta consecutivi ha dilapidato le certezze degli avversari convinti di aver già portato a casa il risultato.
Convincente anche la prestazione dell’opposto Palazzolo, che chiamato in causa svariate volte dal proprio palleggiatore ha mostrato grandissima sicurezza in attacco e ottima precisione a muro, chiudendo di fatto la porta ai laterali avversari, e portando la squadra a chiudere il set con un parziale di 25-20.
Terzo set sulla falsa riga del secondo, chiuso con un eloquente 25-14; inizio stentato per il San Paolo che riacciuffa il risultato con un’altra grande serie di battute questa volta del palleggiatore Dell’Aquila e della definitiva esplosione del laterale Calcagno, mattatore negli ultimi due set.
Ultimo set a senso unico. Alto Canavese, sfiduciato e senza possibilità di cambi in panchina, non dà segnali di una possibile rimonta ed il San Paolo chiude il match, portando a casa i tre punti, senza patemi d’animo con un parziale di 25-15.
Al termine della partita, l’allenatore Massimiliano Vogna ha tenuto un discorso di ringraziamento con tutti i ragazzi e il presidente Giolo e il direttore sportivo De Divitis presenti ieri alla palestra Padovani, per i mesi trascorsi insieme, tra alti e bassi, che hanno comunque posto le basi per un progetto che continuerà per il resto del campionato.
PRIMA DIV FEMM AZZURRA 3 – CASELLE VOLLEY 2: Si gioca alla Caduti lo scontro tra la prime in classifica, la capolista VSP ospita il Caselle. Parte subito bene la squadra di casa che con un indiscutibile 25 a 17 e un 25 a 14 volge la partita a proprio favore portandosi sul 2 a 0. Il terzo set comincia sulla falsa riga dei primi due ma vuoi per un eccesso di sicurezza o per una condizione ancora non ottimale di alcune delle ragazze in maglia giallo blu (dopo la sosta natalizia), vuoi per una reazione d'orgoglio delle avversarie la partita diventa più equilibrata, le ragazze del Caselle nonostante un attacco non proprio irresistibile ma grazie ad una difesa quasi insuperabile volgono la partita a proprio favore e le attaccanti della squadra di casa perdono ritmo in attacco e faticano a mettere giù la palla. La reazione degli ospiti porta confusione nella squadra di capitan Di Capua e il terzo set si chiude 25 a 27 a favore delle avversarie anche grazie ad una serie di errori delle nostre ragazze. Nel quarto set la situazione non cambia e il Caselle continuando a difendere quasi in maniera perfetta chiudono il set 22 a 25 portando la partita sul 2 a 2. Nel quinto set serve quindi una reazione della squadra di casa, reazione che non tarda ad arrivare le nostre ragazze ci mettono il cuore, la rabbia e con un parziale di 15 a 6 chiudono i conti vincendo la partita per 3 a 2. Buona prova a livello di carattere che ha ricordato la vittoria sempre per 3 a 2 contro la formazione SCS GO anche se bisognerebbe evitare quei cali di concentrazione che hanno permesso alla squadra ospite di recuperare e di compromettere la partita, livello di gioco ci sono ancora un paio di cose da sistemare in vista dei playoff ma nel complesso la squadra c'è e si può continuare a credere nella promozione.
PRIMA DIV FEMM ARANCIO 3 – SCALENGHE 1: Che lotta venerdì sera per la prima arancio in quel di None in casa dello Scalenghe. Le ragazze di coach Veronico hanno ormai capito benissimo che tutte lle avversarie sono temibili e che la classifica così ballerina le obbliga a non sottovalutare nessuno. E così nonostante la vittoria per 3-1 e la consapevolezza che la partita si poteva fare, le nostre avversarie prima hanno illuso le ragazze che tutto potesse essere facile e poi hanno iniziato a lottare non appena l'Arancio ha un po' abbassato le difese.
Le Sanpaoloine hanno dovuto attingere dalla propria forza e dalla loro intesa ed unione per vincere il terzo e quarto set dopo che la partita risultava in parità e hanno dovuto ricordare a loro stesse che quei 3 punti erano fondamentali e che non potevano tornare a casa sconfitte.
Brave come sempre tutte, anche le atlete entrate in campo per pochi punti hanno dato il proprio prezioso contributo perchè per continuare questa difficile scalata c'è bisogno di TUTTE!
Coach Veronico abbastanza soddisfatto ma ricorda che molto ancora c'è da lavorare.
PRIMA DIV FEMM NERA 3 – LASALLIANO 1: Seconda partita del girone di ritorno, e sulla carta seconda partita agevole. Di fronte alla formazione la i Div Nera, dopo aver incontrato il fanalino di coda Trofarello, a sette giorni di distanza affronta le penultime della classe, Lassaliano.
Le avversarie sono una squadra giovane, il che dovrebbe far stare molto attente le nostre ragazze, ma l'approccio alla partita non è dei migliori: 6 a 0 per le avversarie il primo set.
Stranamente, non è la ricezione ad essere in difficoltà, bensì l'attacco. Si riesce comunque a cambiare palla ma si va comunque di nuovo sotto.. sul 9 pari avviene il sorpasso.
Da qui in poi set sempre in vantaggio che termina 25-21.
Le difficoltà riscontrate i primi 6 punti nel cambiar palla non lasciano la squadra per tutto il tempo. È ottima la fase break, con buone difese e contrattacchi, ma si notano difficoltà ad impostare l'azione, nonostante una discreta ricezione.
Il Secondo set vede Guglielmo e compagne partire con un approccio differente. Il VSP forse ha capito che l'avversario non va sottovalutato e quindi vede le atlete entrare in campo grintose e determinate. 25-13 per VSP, senza nessun time out da ambo le panchine e senza diritto di replica.
Ovviamente non piace andare a dormire presto, quindi la Nera decide di complicarsi la vita.
Terzo set: 6 a 2 per loro, 19-9 per loro.. arriva la risposta di orgoglio, ma troppo tardivamente. Si chiude a 22 allungando la partita. Il quarto set è un tira e molla. Sempre sotto di 2 punti fino al 17 pari. Qui esce l'esperienza delle nostre giocatrici che dimostrano che il secondo posto in classifica non è casuale. Un parziale di 8 a 2 permette di portare a casa i 3 punti, e appunto, il secondo posto in classifica al VSP. Giaveno, che era sopra di noi di un punto, vince 3 a 2 fuori casa con il Rosta, nostra prossima avversaria, e ci permette di agganciarle. Il prossimo turno vedrà il Pino capolista in casa del Giaveno, e sarà un ottima occasione per prendere qualche altro punticino, ma tutto parte dalle ragazze e dal rendimento negli allenamenti.
Siamo nella fase più calda della stagione e dobbiamo raggiungere il traguardo che ci siamo prefissati, e solo adesso arriverà il bello del campionato! Forza VSP Nera!