UNDER 14: GRINTA, DOVE SEI?


Ancora a 0 il bottino dell'under 14 femminile di Guglielmo – Di Capua, ma la speranza di uno "sblocco" rimane ancora viva.

Tantissimi passi avanti nella gara di Venaria: Gastaldi e compagne partono come sempre con la retromarcia innescata e, a causa di un devastante turno in battuta di un'avversaria, la partita delle Gialloblù sembra non iniziare mai e le facce sconsolate delle atlete sembrano far percepire che la gara sarà breve e priva di reazione. Fortunatamente qualcosa scatta e le Sanpaoline tornano in campo più convinte e arrabbiate e, lottando punto a punto fino al 12 pari, cominciano a far uscire un po' di grinta e a dimostrare il loro vero valore; purtroppo però uno sprint della squadra di casa crea un distacco nel punteggio che rimane incolmato fino alla fine del set. Un cambio di ruolo di Minelli che da banda passa al centro dà un qualcosa in più alla squadra che comincia a giocare più rilassata e ordinata: difese, recuperi e attacchi portano le Sanpaoline a lottare alla pari contro un avversario che comincia a patire in tutti i fondamentali. Un turno positivo in battutta di capitan Gastaldi porta le ospiti al vantaggio e obbliga l'allenatore avversario a utilizzare tutti i time out a disposizione. Questa volta però è proprio la paura di vincere il set a giocare un brutto scherzo alle Gialloblù: poca freddezza nel mantenere il vantaggio e troppa foga di recuperare i palloni portano troppo disordine in campo e il più esperto 2d Venaria si avvia al pareggio e alla successiva chiusura del set. Il tabellino finale dice ulteriore sconfitta per 3 a 0 (25/9, 25/17, 25/21) ma allenatrici e genitori rimangono comunque soddisfatti della tanto sperata reazione e sperano che sia solo l'inizio di un percorso pieno di sorrisi. 

Che sia stato solo un caso? O forse un colpo di fortuna? Questo viene da pensare dopo la prestazione in casa contro il Kolbe, un avversario assolutamente abbordabile per le Sanpaoline. Inutile dire che tutti si aspettavano di festeggiare la prima vittoria, altrettanto inutile dire che si ha fantasticato troppo. Gastaldi e compagne entrano in campo completamente spente, senza grinta e senza voglia di dimostrare il proprio valore. Inutile fare un commento della partita in quanto i parziali parlano chiaro: 5/25, 10/25, 19/25. Niente è riuscito, ricezione inesistente, difesa inconsistente e attacchi di facile lettura per le avversarie. Soltanto nel terzo set una piccola reazione ha per un attimo acceso la speranza di un recupero, però la fiamma della prova d'orgoglio si è spenta in poco tempo. Giusto fare i complimenti al capitano Marta che, pur essendo un palleggiatore, nel terzo set ha militato perfettamente nel ruolo di banda migliorando decisamente la ricezione e la fase d'attacco. 

Peccato perchè questa partita poteva essere la rampa di lancio, peccato perchè questo gruppo lavora tantissimo in palestra dimostrando tutt'altro valore. Nonostante tutto Sami e Valli continuano a credere nelle loro ragazze e sono sicure che il miraggio della vittoria si concretizzerà presto. Ovviamente serve una reazione da parte di tutta la squadra, serve una grinta che fino ad ora non è mai uscita e una fiducia maggiore nelle proprie capacità che, a quanto pare, manca totalmente.

Facciamo un grossissimo in bocca al lupo a questo gruppo con la speranza che ci siano delle bellissime sorprese mercoledì 5 dicembre a Pinerolo!