PRIMA DIVISIONE AZZURRA: KO INTERNO


Prima giornata dei play-off deludente per la nostra prima squadra femminile. In una Caduti piena in ogni ordine di posti, ad avere la meglio sono state le ragazze dell'Union for Volley, che si presentavano come testa di serie del girone e non hanno deluso le attese.

Ma raccontiamo dall'inizio questa gara ricca di emozioni. Le ospiti si presentano in palestra ad un'ora e mezza dalla gara, e mostrano subito tutta la loro determinazione, con cori di incitamento in campo e sugli spalti. Le Sanpaoline appaiono molto concentrate e aggressive, decise a zittire sul campo le avversarie. La gara inizia subito bene per le padrone di casa, che imprimono alla gara un ritmo che sorprende le bianconere; ma è sul turno al servizio di Santoni che il gap si fa importante: 13-4. Il set procede punto a punto, con il vantaggio che rimane immutato, finchè un break di 3 punti accorcia il distacco. Pian piano lo strappo si ricuce, le gialloblù sembrano impaurite, e a nulla valgono i time-out chiamati da coach Regolo. Due errori consecutivi al servizio regalano il set point all'Union, che chiude subito con un ace.

L'avvio di secondo parziale è la conseguenza del finale di primo. Partono forte le avversarie, costringendo il nostro coach ad interrompere il gioco sull' 8-3, per provare a riportare ordine e concentrazione nel gruppo. Il discorso sembra funzionare e le gialloblù riagganciano sul 12-11, ma una palla chiamata out da Regolo e finita dentro, interrompe la rimonta e fornisce alla formazione ospite l'energia per allungare nuovamente. Si chiude con un impietoso 14-25, che non descrive i reali valori in campo.

Ancora partenza sprint per le ospiti, ma Di Capua e compagne sono brave a rimanere agganciate per poi sfruttare il momento propizio a metà set e superare nel punteggio. Qualche incertezza di troppo complica un po' le cose nel finale, ma stavolta le Sanpaoline sono brave e chiudere sul 25-22: il pubblico esplode di gioia, pronto a diventare determinante nel set successivo.

Inspiegabile la partenza soft nella quarta frazione di gioco, in contrasto con la forte reazione d'orgoglio ospite. Il set scivola via, nonostante tutti i tentativi.

Grossi ripianti per come l'andamento della gara, che ha dimostrato quanto il divario non fosse incolmabile. Importante l'apporto del pubblico, che nonostante le difficoltà delle gialloblù ha tenuto testa ai numerosi supporters e ai tamburi degli avversari.

A fine gara questo il commento dell'allenatore avversario: "Spero di non dover più tornare a giocare qui: ci avete fatto soffrire come non mai!". Queste le parole del nostro coach: "Hanno vinto meritatamente, ma il nostro suicidio sportivo nel primo set è innegabile, e se ci fossimo aggiudicati il primo parziale sicuramente staremmo parlando di una partita diversa. Questa gara ed in particolare queste avversarie devono insegnarci come si affronta una gara importante, e come si comporta una vera squadra nei momenti topici della stagione." Nessun commento ufficiale dalle giocatrici, ma la delusione per il risultato mancato è evidente sui volti di tutte.

Da lunedì si rientra in palestra con un atteggiamento diverso, decisi a tornare a vincere e a proporre il proprio gioco fin da venerdì a Chieri.